Naomy Chittani
“La moda per me é saper esprimere se stessi al meglio senza pregiudizi. É senso di libertà e creatività”. La definizione è di Naomy Chittani, modella sin da ragazzina quando “con mio padre e mio cugino siamo partiti per Milano alla ricerca di un’agenzia”.
Il successo è arrivato per Naomy ma non prima di aver attraversato molte difficoltà: “Ho iniziato questo percorso lavorativo a 14 anni, iscrivendomi a un’agenzia di moda a Milano pagando 2000 euro senza nessun risultato. Ma non mi sono persa d’animo e ho proseguito la mia carriera tra Lecce e Roma sfilando per importanti stilisti come Renato Balestra, Alviero Martini e Giada Curti”.
Il diploma e il definitivo trasferimento a Milano sanciscono per Naomy il consolidamento della sua professionalità: “A 19 anni sono entrata nell’agenzia Fashion e poi è arrivata un’ occasione imperdibile con Brave con la quale ho sfilato per Dolce & Gabbana e Frank Morello”. Qualche tempo dopo Naomy inizia a soffrire di anoressia ma ha la giusta consapevolezza per capire di dover smettere di dimagrire. Così cambia molte cose della sua vita e anche l’agenzia fino ad approdare in Independent.
Qual è il tuo rapporto con il mondo digitale? “Al giorno d’oggi le opportunità che ti danno i social sono tantissime come la possibilità di collaborare con svariati brand. Il rovescio della medaglia è che, grazie ai social, molte Influencer lavorano anche come modelle creando una difficoltà nella mia professione”.
Sogni nel cassetto? “Diventare una top model sulle migliori passerelle del mondo e scattare grandi campagne pubblicitarie”.

